L'Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (AICCRE) è l'associazione nazionale dei soggetti istituzionali territoriali costituenti il sistema dei poteri regionali e locali (Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni) e degli altri soggetti in cui il sistema si organizza (Municipi, Circoscrizioni di decentramento comunale, Comunità montane, Comunità isolane, Unioni di Comuni), attraverso la quale detti soggetti operano in modo unitario per la costruzione di una Unione europea su basi federali, fondata sul riconoscimento, il rafforzamento e la valorizzazione delle autonomie regionali e locali.
L'AICCRE si ispira ai principi federalisti del Manifesto per una Europa libera ed unita (Manifesto di Ventotene, 1944) ed a quelli contenuti nella Carta europea delle libertà locali (1953) del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (CCRE), nella Carta europea dell'autonomia locale (1985) del Consiglio d'Europa, nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea (2000), e si impegna per l'adozione di una Carta europea dell'autonomia regionale e di una Carta mondiale delle autonomie.
L'AICCRE elabora proposte e sviluppa iniziative perché i poteri regionali e locali, in maniera unitaria, possano concorrere, nell'ambito di adeguati organi istituzionali della Unione Europea e del Consiglio d'Europa, alle scelte ed alla formulazione di conseguenti politiche per il rafforzamento e la valorizzazione delle autonomie regionali e locali.
Per il perseguimento delle proprie finalità, l'AICCRE può costituire, partecipare o contribuire ad associazioni,fondazioni, istituzioni, enti o società, statutariamente caratterizzate per la valenza federale ed europea degli obiettivi che vogliono conseguire.
L'AICCRE è la Sezione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (CCRE), Sezione europea di Città e Governi Locali Uniti (CGLU).
L'Associazione è senza scopo di lucro ed ha sede in Roma.
Statuto AICCRE art. 1 - Approvato a Roma il 10 febbraio 2006 dalla XIII